La cucina sarda è profondamente animata dai prodotti naturali della terra e del mare, unendo i piatti dell’antica tradizione pastorale e contadina a quelli di origina marinara, il cui sapore viene esaltato dagli aromi e dai profumi delle essenze mediterranee dell’isola. Muovendosi ancor oggi secondo i ritmi delle stagioni e ispirandosi al concetto di genuinità, la gastronomia sarda riesce a dar vita a un trionfo di sapori unici con una varietà di pietanze talmente ampia da non poter mai parlare di un menù tipico.
La coltivazione della vite e la vinificazione vantano in Sardegna una storia antichissima che affonda le radici nell’età del bronzo e si sviluppa nei secoli grazie alle eccezionali caratteristiche ambientali e climatiche dell’isola. Dai bianchi fino ai rossi, il percorso enologico della Sardegna coinvolge numerose varietà di vitigni autoctoni che parte dai più conosciuti Vermentino, Cannonau, Malvasia e Vernaccia sino alle varietà meno note ma di alto contenuto organolettico come Carignao e Bovale.